
Chi sono
Sono Stefano Lisci, ho 57 anni.
Vivo a Spoleto con mia moglie Maika e le nostre figlie Ilaria e Alice. Dopo gli studi, sono stato per alcuni anni un operatore sociale con la cooperativa “Il Cerchio”.
É stata per me un’esperienza preziosa: ho capito cosa significasse “empatia” e iniziato a tradurre la parola “inclusione” in atti concreti.
Da trent’anni sono un agente mandatario nel settore delle arti e dello spettacolo e ho avuto la possibilità di valorizzare il lavoro di tante associazioni di volontariato.
Non potrei parlare di me senza parlare di sport: l’ho sempre praticato in prima persona e lo considero un alleato prezioso della collettività.
I valori che diffonde (solidarietà, lealtà, rispetto degli altri e delle regole) sono principi fondanti di ogni società sana e sono linfa vitale per tutte le età, ma soprattutto per le giovani generazioni. Sono questi valori ad avermi spinto a impegnarmi per la nostra comunità: volevo dare un contributo fattivo.
Dal 2009 sono entrato al Consiglio comunale di Spoleto, dove oggi ricopro gli incarichi di Assessore allo Sport e Vicesindaco. Sono inoltre Segretario del Partito Democratico di Spoleto.


Programma
Cara cittadina, caro cittadino,
Il 17 e 18 novembre si vota per eleggere il nuovo Consiglio Regionale dell’Umbria e ho deciso di mettere a disposizione della cittadinanza, e della squadra del Partito Democratico, tutto il mio impegno.
Ho iniziato la mia esperienza politica con spirito di servizio, per contribuire a migliorare la società. C’è chi lo fa attraverso le organizzazioni religiose o associative e chi, come me, nelle istituzioni che rappresentano il cuore della democrazia da interpretare, come indica la Costituzione, con disciplina e onore.
Mi candido alle prossime elezioni regionali del 17 e 18 novembre perché l’Umbria deve tornare ad essere tra le prime in Italia nella sanità, nel manifatturiero di qualità, nel turismo ecosostenibile e – in generale – nella qualità della vita.
Mi candido per rappresentarvi, per portare in Consiglio Regionale una voce nuova, al momento assente: quella
di Spoleto e di tutti i Comuni vicini. Con lo spirito di chi il nostro territorio lo vive da sempre e dunque conosce i problemi e le potenziali soluzioni.
Mi candido per far uscire la nostra Regione dal baratro in cui la giunta Tesei l’ha trascinata, ma anche per risvegliare le coscienze di quella maggioranza silenziosa che con spirito di rassegnazione non va più a votare.
Mi candido soprattutto perché la politica deve tornare a occuparsi della normalità: deve riuscire a stare in mezzo ai cittadini con onestà e coerenza, ascoltarne, capirne e interpretarne le esigenze ed esserci anche il giorno dopo gli appuntamenti elettorali.
Per l’Umbria serve un lavoro di squadra e il contributo di tutti: insieme possiamo farcela.
UNA SANITÀ PRESENTE, VICINA, EFFICIENTE
Sulla sanità si è consumato il più grande fallimento della giunta Tesei. La scelta politica di rendere l’Ospedale di Spoleto “ospedale Covid” ha prodotto danni enormi: ricoveri annui dimezzati, ... chiusi 4 reparti su 8, chiusi il punto nascite, l’unità di terapia intensiva cardiologica e il reparto cardiologia. Ci impegniamo ad approvare, nel primo anno, il nuovo Piano Sanitario Regionale (PSR), ripristinando tutti i servizi. Daremo il via a nuove assunzioni di personale medico-sanitario su Spoleto e attiveremo meccanismi di premialità. È già stato fatto in altri territori, ora tocca a noi! Ridefiniremo il numero di distretti socio/sanitari: ne vogliamo istituire 8. Per una vera sanità di prossimità, la sede del distretto Spoleto-Valnerina dovrà essere a Spoleto. Poi la georeferenziazione delle prestazioni CUP, con visite ed esami a un raggio massimo di 30 km da dove si risiede. Basta viaggi della speranza!
PIÙ CONNESSI, CON LE INFRASTRUTTURE
La rete infrastrutturale è un tema centrale per una Regione in cui non ci siano divisioni tra cittadini di serie A e di serie B. Se per accedere a un servizio devo percorrere 2 ore di macchina, ... è un diritto negato. Non dobbiamo arrenderci a questa situazione: il nostro impegno è di rinnovare le infrastrutture regionali, con nuove strade o, qualora il territorio non lo permettesse, riqualificando e ammodernando le vecchie.
FACCIAMO SQUADRA SULLO SPORT
La politica deve mettere le associazioni sportive nelle condizioni di fare il loro lavoro, di dare il loro (prezioso) apporto alla comunità. Mi impegnerò per rendere lo sport accessibile per tutti: ... con contributi per le famiglie in difficoltà, restituendo alla collettività gli impianti che possono essere recuperati, stanziando fondi per crearne di nuovi.
Maggiore attenzione a famiglia e diritti
È fondamentale che la Regione si assuma la responsabilità di stare al fianco dei cittadini, permettendogli di realizzarsi nella professione e nella vita privata. L’attuale Giunta ha portato l’Umbria secoli indietro, ... anziché fare passi avanti. Noi vogliamo far sì che tutti possano costruirsi un futuro qui, garantendo il rispetto della parità di genere, equiparando le famiglie e sostenendo chi vuole avere figli.

Come votarmi
Barra con una X il simbolo del Partito Democratico, e scrivi “Lisci” nell’apposito spazio dedicato al nome del candidat*. Si possono esprimere fino a 2 preferenze di genere diverso.
Come votarmi
Ecco il video illustrativo per le votazioni regionali dell’Umbria
Come votarmi
Ecco il video illustrativo per le votazioni regionali dell’Umbria
Dove votarmi
Alle elezioni regionali dell’Umbria del 17 e 18 novembre 2024, puoi votarmi in tutta la regione.
